(di Maria Rita Pisano)
La famosa favola di Biancaneve, dei fratelli Grimm, ci ricorda che la "mela" porta con sè un significato culturale antichissimo, in cui la mela è il frutto che si dona alla donna più bella.
La bellezza è l'oggetto della domanda indimenticabile della strega: "specchio, specchio delle mie brame chi è la più bella del reame?"
Le mele, dal colore rosso intenso, dalla forma tonda e dal gusto inconfondibile è l'ingrediente principe della ricetta. Le mele da utilizzare però sono quelle delle varietà "cotogne".
Il melo cotogno è una pianta della famiglia delle rosacee, il cui nome botanico è cydonia oblonga. Si tratta un piccolo albero, di circa 5 metri di altezza.
Ingredienti per la dolce mela di Biancaneve :
1Kg di mele cotogne mature, 700 gr. di zucchero (da preferire quello di canna), 1 bustina di vanillina e il succo di 1 limone.
Procedimento:
Per la preparazione della confettura di mele cotogne, occorre pulire bene le mele, lavarle e asciugarle accuratamente. Tagliate a quadrotti la mela senza togliere la buccia, privandola solo del torsolo.
Immergete le porzioni tagliate in una ciotola con acqua e una fettina di limone, in modo tale da non farle annerire.
Quando tutte le mele saranno togliate, fatele sgocciolare bene e mettetele in una pentola aggiungendo due bicchieri d'acqua. Fate cuocere a fuoco medio fino ad ottenere un composto morbido.
Trasferite il composto in un passaverdure per settarciarle e riponete la polpa così ottenuta di nuovo in pentola. Ora, aggiungete lo zucchero, la vanillina e fate cucinare a fuoco lento mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Quando il composto sarà liscio, aggiungete il limone e fate cucinare per altri 5 min.
Abbassate il fuoco al minimo e versate la confettura bollente in vasetti sterilizzati e riponeteli in un piano a testa in giù, a fine di permettere una corservazione della confettura più a lungo.
Se volete ottenere simpatiche formine di cotognata, basta far asciugare un pò il composto e versare la confettura nelle formine in silicone precedentemente bagnate.
Lasciate ora riposare le formine per circa mezza giornata. Il risultato sarà :