Baci da Pantelleria

(di Maria Rita Pisano)

Pantelleria l'isola dove il tempo si è fermato. Splendidi paesaggi fanno da cornice a un posto ricco di agricoltura e di turismo. L'isola è nota per il vino dolce tipico ovvero per il passito di pantelleria, ma anche i dolci "Baci panteschi" golosi dolcetti di ricotta da accompagnare al passito.




                         







Ingredienti:

300 gr. di ricotta
1 bicchiere di latte 
1 uovo
3 cucchiai di farina
zucchero q.b.
olio di semi per friggere.

Consigli: per rendere l'impasto più profumato si può aggiungere anche la cannella, cacao, liquore al caffè, caffè o frutta candida.

Procedimento: 

Unite in una ciotola e amalgamate latte, la farina e l’uovo, ottenendo una pastella liquida. Mettete sul fuoco una padella con olio, e immergete gli stampini per le frittelle perché si scaldino; immergete ogni stampino nella pastella per 3 secondi e successivamente nell’olio bollente finché la frittella non si stacchi da sola. Ancora calde aggiungete alle forme un pizzico di zucchero. Farcite ogni frittella con della ricotta fresca già passata al setaccio e zuccherata. Spolverate il tutto con dello zucchero al velo e buon bicchiere di buon passito!

Fettine di carne a sfincione e non solo

(di Maria Rita Pisano)

La ricetta delle fette di vitello a sfincione sono un classico della cucina siciliana e palermitana in particolare.

La definizione a "sfincione”, fa riferimento al condimento con la salsa dello sfincione. 
Tale lecornia è presente in varie ricette della tradizione siciliana : patate allo sfincione, melanzane allo sfincione, tortino allo sfincione.

 

INGREDIENTI:

Fettine di vitello;
olio e.v.o. ;
cipolla, 200 gr.;
patate;
200 gr. di pomodori maturi;
50 gr. formaggio grana;
200 gr. di primosale;
200 gr. mollica di pane;
sale e  pepe q.b.;
origano;
vino bianco 50 ml..

PREPARAZIONE:

Tagliate in due le fettine di carne, ora passatele nell'olio e nella mollica di pane. Disponetele in una teglia, salate e coprite con  il primosale tagliato a quadretti spessi 2 millimetri circa, le patate, le cipolle affettate sottili, e il pomodoro a pezzettini, spolverizzate con la rimanente mollica di pane mescolata con formaggio grana, un pizzico di sale e uno di origano, irrorate con olio extra-vergine d’olivo e passate in forno a 150 gr. dopo 10 minuti irrorate con il vino bianco e lasciate in forno per altri 40 minuti circa controllando la cottura.

Semifreddo siciliano al gusto di mandorle

(di Maria Rita Pisano)

La cucina siciliana si arricchisce di prodotti semplici che rendono le pietanze gustose. Un dolce della tradizione a base di uova, panna e mandorle è il “Parfait di mandorle” è un semifreddo tipico siciliano.

E’ un dessert molto usato nei nostri ristoranti, l’ideale per completare anche il più eccellente e raffinato pranzo, da servire con una golosa glassa al cioccolato.

Ingredienti500 ml di panna fresca (anche panna soia)
300 g di zucchero semolato
4 tuorli d’uovo
200 g di mandorle
1 bustina di vanillina

Per la glassaCioccolato fondente
Zucchero
acqua

Procedimento:

Prendete la padella antiaderente e mettete dentro le mandorle. Accendete il fuoco e tostate le mandorle per qualche minuto. Dopo averle fatte raffreddare frullatele leggermente nel mixer, per ottenere pezzetti grossolani. Sempre utilizzando padella antiaderente, mettete dentro le mandorle tritate e 100 grammi di zucchero, accendere una fiamma vivace e caramellare, mescolate con un cucchiaio di legno. Mettete le mandorle caramellate su un foglio di carta forno, cercando di separarle le una dall’altra e fate raffreddare.

Lavate le uova e montatele con lo zucchero rimanente e la vanillina. Fate lo stesso con gli albumi aggiungendo un pizzico di sale. Montate la panna, precedentemente refrigerata,  piuttosto morbida. Unite delicatamente gli albumi, i tuorli, la panna e, per finire, le mandorle sminuzzate (lasciatene un po’ per guarnire).

Mettete il composto nel contenitore da plum cake, dove precedentemente avete fatto cadere un po’ di granella di mandorla caramellata e riporre nel congelatore per 12 ore. Mezzora prima di servire il dolce toglietelo dal freezer e mettetelo in frigo.

Glassa di cioccolata In un pentolino portate ad ebollizione 3 cucchiai di acqua con 1 cucchiaino di zucchero, quindi spegnere il fuoco e versarvi il cioccolato spezzettato, mescolare finche si sarà sciolto del tutto, adesso è pronto per decorare il vostro parfait di mandorle.

Crostata senza sensi di colpa

(di Maria Rita Pisano)

L'utilizzo delle farine alternative è una scelta valida per i dolci golosi. Il gusto dei singoli elementi viene esaltato dalla combinazione "gustosa" degli alimenti.

Che ne pensate di preparare una crostata con la farina integrale o con la farina integrale di grano saraceno?

Ecco gli ingredienti per  6 persone:

150 gr di farina 00

100 gr di farina di grano saraceno (o farina integrale)

100 gr di zucchero di canna

100 gr di burro morbido

1 uovo a temperatura ambiente

marmellata di frutti rossi q.b

Procedimento: tagliate il burro morbido a tocchetti,disponete le farine setacciate insieme a fontana e mettete in mezzo lo zucchero,l’uovo e il burro. Impastate velocemente ottenendo un panetto morbido e fatelo riposare 30 minuti in frigo( o 15 in congelatore). 

Riprendetelo e tenetene 1/3 da parte. Stendetelo in una teglia per crostate mettete  la carta da forno,bucherellate con una forchetta il fondo e fate cuocere coperto con carta da forno con sopra riso o fagioli secchi( la cosiddetta cottura alla cieca;serve a non farlo gonfiare) per circa 25/30 minuti a 170 gradi. Ora dunque tirate fuori la base, ricoprite a piacere di marmellata e fate la classiche striscette incrociate con i rimanenti 1/3 di pasta. Infornate nuovamente a 180 gradi per altri 30 minuti per ultimare la cottura.

Prodotti di quarta gamma impariamo a conoscerli

(di Maria Rita Pisano)

La nostra salute è un bene prezioso, la cura del nostro benessere nasce dalle scelte fatte ogni giorno.
Prestare attenzione ai prodotti che mettiamo quotidianamente nel carrello della spesa è importante per la nostra salute.

Cosa sono i prodotti di quarta gamma? Sono prodotti che si sono affermati sul mercato per la loro comodità e praticità . Si tratta di i prodotti ortofrutticoli pronti per il consumo.

Stiamo parlando degli ortofrutticoli freschi che, dopo la raccolta, sono sottoposti a processi tecnologici di minima entità finalizzati a garantirne la sicurezza igienica e la valorizzazione, seguendo le buone pratiche di lavorazione.

I prodotti di quarta gamma sono frutta, la verdura e, in generale, gli ortaggi freschi, a elevato contenuto di servizio, confezionati e pronti per il consumo.

Tra gli obblighi previsti dalla legge, c'è quello di mantenerli ad una temperatura inferiore agli 8 gradi, con il rischio di farli sparire dagli scaffali dei supermercati e dai negozi non attrezzati con frigoriferi adatti. Tra le novità disposizioni figura anche il limite massimo del 40% di “ingredienti di origine vegetale non freschi o secchi” sul totale del prodotto finito.

Il servizio di lavaggio e confezionamento rappresenta un valore aggiunto che trasforma il prodotto da agricolo ad industriale. Questo passaggio - insieme alla tecnologia e i controlli che caratterizzano la filiera - comporta un "aumento di prezzo degli ortaggi" "pronti in busta", fino a quattro o cinque volte quello di un ortaggio tradizionale.

Polpettine che bontà!

(di Maria Rita Pisano)

La cucina siciliana è ricca di prodotti della terra facili da reperire e da preparare. Uno dei piatti veloci e gustosi a base di melanzane sono le polpettine.

Si possono preparare in diversi modi  fritte, al forno, con i formaggi a pasta filante o con le erbe aromatiche.

Ecco la mia ricetta:

Ingredienti :
650 gr di Melanzane, 50 gr di di mollica di pane, 2 Uova, 2 cucchiai da tavola di Pecorinograttugiato, 100 gr di Caciocavallo,1 spicchio di aglio, Prezzemolotritato q.b. , Pepe nero q.b, Sale q.b.,  Olio di oliva per frittura.
Suggerimenti: Se volete preparare le polpettine di melanzane come aperitivo aggiungete all'interno un pezzetto di scamorza o caciocavallo.

Procedimento: Sbucciate e tagliate a dadini le melanzane, scottatele in acqua salata in ebollizione per circa 5 minuti. Ora, mettere le melanzane in un colapasta ed esercitate pressione per far uscire il liquido in eccesso.Dopo questa operazione, mettere in una terrina melanzane, uova intere, mollica, pecorino, prezzemolo, pepe e spicchio d'aglio. Il composto ottenuto, si dovrà coprire con la pellicola e far riposare per circa mezz'ora. Trascorso il tempo necessario, prendete un cucchiaio  che servirà da stampo per le polpette dalla classica forma ovale. Per dare un gusto personale alla ricetta potete aggiungere la scamorza o il caciocavallo all'interno della polpetta.
Per la cottura potete optare  per il forno a 170 gradi oppure per una frittura... a voi la scelta.
Potete accompagnare il piatto con vino frizzante e fresco! 

Buon appetito!

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