Il mandarino giunge in Europa agli inizi dell'800. Un arbusto relativamente recente che ha conquistato le nostre tavole le cui origini derivavano dall'estremo oriente.
L'albero di mandarini, attecchisce perfettamente con il caldo clima siciliano, il cui nome deriva dal colore degli abiti degli alti funzionari dell'impero cinese, per quanto "mandarino" fosse anche la lingua ufficiale della Cina settentrionale.
Appartenente alla famiglia delle Rutacee, genere Citrus dal nome scientifico: Citrus reticulata, è una pianta sempre verde i cui fiori sono piccoli, bianchi e profumatissimi. La fioritura inizia, solitamente, intorno alla primavera per terminare ad estate inoltrata.
Il frutto, appunto il mandarino, si presenta di colore arancione, tondeggiante e un pò appiattita. Mentre, la polpa, si presenta formata da spicchi succosi e di colore arancio chiaro.
In Sicilia gli agrumeti si trovano principalmente nella zona del catanese e nel siracusano. La produzione avviene, tipicamente, da Ottobre a Gennaio. Mentre, nel palermitano la produzione si concentra da Gennaio nel "tardivo di ciaculli" la cui produzione inizia a Gennaio per terminare a Marzo.
La caratteristica del mandarino tardivo di ciaculli, è succoso e altamente zuccherino. Il tardivo di ciaculli naturalmente zuccherino, infatti, viene utilizzato per la preparazione di granite, dolci siciliano, liquori e marmellate
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