(di Maria Rita Pisano)
Un detto popolare narra: "Aspettare la manna dal cielo", ma la manna in realtà cola da un incisione d'albero di frassino ed la linfa che fuoriesce è la manna.
Ma cos'è la manna? E' il prodotto che si ottiene dalla solidificazione della linfa tramite incisione. Il periodo della raccolta della manna va da luglio ad agosto, ma è reperibile tutto l’anno.
Durante l’estate, i frassinicoltori incidono, con maestria, la corteccia dei tronchi per lasciar fuoriuscire una sostanza azzurrina e resinosa che, esposta al sole torrido, si rapprende formando stalattiti biancastre di manna.
La raccolta del prodotto è molto importante, avviene con il mannaruòlu che viene utilizzato per incidere, la rasula per raschiare la manna che rimane nei solchi della corteccia e infine, una grande foglia di ficodindia che raccoglie la parte colata a terra. La linfa , fuoriesce all’esterno e si deposita sul tronco ed a contatto con l’aria solidifica lentamente.
La raccolta del prodotto è molto importante, avviene con il mannaruòlu che viene utilizzato per incidere, la rasula per raschiare la manna che rimane nei solchi della corteccia e infine, una grande foglia di ficodindia che raccoglie la parte colata a terra. La linfa , fuoriesce all’esterno e si deposita sul tronco ed a contatto con l’aria solidifica lentamente.
Le virtù salutari e naturali della manna sono conosciuti sin dall’antichità, sembra che già i nostri antenati la utilizzassero come rinfrescante e regolatore intestinale. Particolarmente adatta alla primissima infanzia, alle gestanti, alle puerpere, alle persone anziane, può avere effetti lassativi. Viene somministrata generalmente nel latte o nell’acqua. Regolare l’intestino, controllare i livelli di glicemia nel sangue, decongestionare il fegato, sono solo alcune delle proprietà di questo prezioso alimento tutto da scoprire.
Questo prodotto risulta quindi utile per contrastare i danni dovuti all’ eccesso di radicali liberi, molecole che causano un invecchiamento precoce e numerose malattie.