Cos'è lo zenzero?
E' una pianta erbacea perenne originaria dell' Asia che si diffuse in Europa all'epoca dei Romani.
La parte della pianta che troviamo in commercio si chiama "rizoma" e si può facilmente in polvere, in scatola o fresca.

La differenza tra le tre tipologie è il sapore più o meno pungente dello zenzero: quello essiccato, ad esempio, ha un gusto meno forte rispetto a quello fresco.

Il principale utilizzo dello zenzero in cucina è quello di aroma per conferire un sapore leggermente piccante alle pietanze. È perfetto per insaporire le zuppe e la carne, senza dimenticare la preparazione di torte e biscotti, in particolare nel periodo natalizio.
Tra le proprietà dello zenzero: quelle digestive, toniche e diuretiche che lo rendono un perfetto aiuto per chi cerca di mantenere attivo il proprio metabolismo.
I benefici dello zenzero per il nostro organismo, dunque, sono davvero molti sia se usato come condimento nei pasti sia masticando un pezzo di radice fresca prima dei pasti o durante la giornata.
La quantità consiglia per assicurarsi l’effetto accelerante del metabolismo e un aiuto contro il gonfiore addominale è di 500-2000 mg di radice di zenzero in polvere.
E' ideale per calmare il mal di gola, i dolori artritici e alleviare la nausea.
Alcuni studi, presso l'Università di Sidney, hanno dimostrato l'efficacia dello zenzero nel ridurre il diabete. In particolare, lo zenzero aiuta a tenere sotto controllo i livelli di zuccheri nel sangue.
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