domenica 1 maggio 2016

I guardiani del nostro organismo: gli Asparagi

(di Maria Rita Pisano)   


Gli asparagi si trovano in Europa da oltre mille anni, quando ebbe inizio la loro coltivazione: ad esserne produttori europei sono, soprattutto, l’Italia, la Francia e la Germania. Questo prezioso ortaggio è ricco di numerose proprietà benefiche, che aiutano a proteggere il nostro organismo, prevenendo malattie e preservando la nostra salute.
 La composizione Chimica : contengono acqua per il 93 %, fibre per il 2%, zuccheri per l’1,9 %, proteine per il 2,2 %, grassi per lo 0,1 % e ceneri per lo 0,6 %.
Minerali come : sodio, potassiofosforomagnesio, ferro, zinco, calcio, manganese, seleniorame e iodio.
Le vitamine: vitamina A, vitamine B1, B2, B3, B5, B6, vitamina C, vitamina E, K e J. Contengono inoltre folati, alfa-carotene, beta-carotene, luteina e zeaxantina.
Gli zuccheri presenti sono il saccarosio ed il destrosio e Aminoacidi: acido aspartico e acido glutammico, alanina, arginina, cistina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano, valina e treonina.
Gli asparagi sono ricchi di fibre vegetaliacido folico e vitamine, soprattutto la A, la C, la E ed alcune del gruppo B. Questo ortaggio contiene sali minerali, tra cui il fosforo, il calcio ed il cromo collegato all'insulina: quest’ultimo migliora, infatti, la sua produzione e diminuisce i livelli di glucosio nel sangue quando è alto; per questa ragione, il consumo di asparagi è fortemente consigliato per la prevenzione del diabete di tipo 2.

 Gli asparagi sono, inoltre, ricchi di glutatione – ad esserlo sono anche i cavoli e l’avocado, ad esempio – sostanza in grado di favorire la depurazione dell’organismo e, dunque, l’eliminazione delle sostanze dannose e dei radicali liberi, tra le altre cose: ecco perché il consumo di asparagi è consigliato anche nella prevenzione del cancro, in special modo quello ai polmoni, al seno, al colon, alla laringe ed alleossa. L’amminoacido chiamato “asparagina” fa, poi, da diuretico naturale – eliminando il sodio in eccesso nel nostro corpo – e l’alto contenuto di potassio regola la pressione sanguigna ed aiuta il cuore: queste caratteristiche lo rendono adatto nella prevenzione delle patologie del sistema nervoso ed in quelle cardiocircolatorie.
Le controindicazioni degli asparagi sono collegate alle sue proprietà benefiche: per chi, ad esempio, soffre di reumatismi o disturbi renali è sconsigliato il loro consumo per via del contenuto di asparagina. Oltre a ciò, gli asparagi sono in grado di modificare l’odore dell’urina, per via dello zolfo contenuto in alcune parti del germoglio. Infine, gli asparagi possono causare dei problemi ai soggetti allergici o a quelli aventi gotta e nefropatie.

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